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Docket Legale: Le lettere della legge

Jul 24, 2023

WORLD Radio - Documento Legale: Le lettere della legge

La questione è come definire un ostacolo alla giustizia

La Corte Suprema degli Stati Uniti a Washington, DC, il 2 giugno 2023 Foto di MANDEL NGAN/AFP via Getty Images

MARY REICHARD, PRESIDENTE: È lunedì 5 giugno. Sono felice di averti con noi per l'edizione di oggi di Il mondo e tutto ciò che contiene. Buongiorno. Sono Mary Reichard.

NICK EICHER, PRESENTATORE: E io sono Nick Eicher. E' il momento del Documento Legale. Oggi trattiamo tre pareri emessi la scorsa settimana più una discussione orale di aprile.

Innanzitutto le opinioni.

Uno è una vittoria, per ora, per due farmacisti in un caso trattato proprio la settimana scorsa. Hanno citato in giudizio le farmacie SuperValu e Safeway ai sensi di una legge federale chiamata False Claims Act. In questo caso, la falsa affermazione aveva a che fare con le farmacie di entrambe le catene che presumibilmente cercavano rimborsi impropri da parte di programmi governativi come Medicaid. Le farmacie hanno presentato i prezzi al dettaglio e non i prezzi scontati pagati dai clienti nell'ambito di un programma di coupon.

REICHARD: Il caso viene rinviato al tribunale di grado inferiore per entrare nello stato d'animo dei gestori delle farmacie: soggettivamente credevano di aver presentato false dichiarazioni? Questo è uno standard diverso rispetto al dimostrare ciò che una persona oggettivamente ragionevole avrebbe potuto pensare. La sentenza della Corte Suprema chiarisce semplicemente il disaccordo su quale standard di conoscenza è richiesto dalla FCA.

Veniamo ora al secondo parere, sempre unanime.

Un uomo di nome Fiyyaz Pirani ha acquistato 250.000 azioni di una società che produceva un'app di messaggistica aziendale. Pirani ha citato in giudizio la società Slack dopo che il prezzo delle azioni è sceso del 35%. Ha accusato la società di aver presentato una dichiarazione di registrazione fuorviante che lo ha portato ad acquistare le azioni.

Ma solo alcune delle azioni Pirani necessitavano di una dichiarazione di registrazione. Altri no: vale a dire quelli elencati per la vendita diretta al pubblico. Il caso ora tornerà in tribunale e Pirani dovrà dimostrare quale delle azioni acquistate può far risalire a informazioni fuorvianti contenute nelle dichiarazioni di registrazione.

EICHER: Ok, parere finale oggi, questo 8-1. È un duro colpo per il lavoro organizzato.

Questa sentenza dice che i datori di lavoro possono citare in giudizio un sindacato in un tribunale statale... quando il sindacato effettua uno sciopero in modo tale da causare danni intenzionali alla proprietà del datore di lavoro.

Potete ascoltare l'argomentazione vincente dell'avvocato che rappresenta un'azienda concreta. Avvocato Noel Francisco:

NOEL FRANCISCO: Non è davvero diverso dall'equipaggio di un battello fluviale che si dirige in mezzo al fiume e poi abbandona la nave. Non si tratta semplicemente di un’interruzione del lavoro.

EICHER: La tattica dello sciopero ha coinvolto le grandi autobetoniere dell'azienda, quelle con tamburi rotanti per impedire che il calcestruzzo si indurisca in modo che possa essere versato. Quando i colloqui sulla contrattazione collettiva si bloccavano, il sindacato ordinava l’interruzione del lavoro, ma solo dopo che i camion fossero stati pieni di cemento.

L'azienda avrebbe fatto di tutto per salvare il cemento dalla rovina, ma non ci è riuscita. Ecco perché l'analogia dell'abbandono della nave in mezzo al fiume ha funzionato.

Il sindacato ha cercato di sostenere che la legge federale previene le richieste di risarcimento danni dei tribunali statali.

Ma l'alta corte ha ritenuto che il sindacato non avrebbe trovato rifugio nella corte federale. Il sindacato non è riuscito a prendere ragionevoli precauzioni per mitigare il rischio di danni alla proprietà del datore di lavoro, quindi la legge federale non proteggerebbe "probabilmente" tale condotta.

La corte ha ordinato il rinvio del caso.

REICHARD: Queste sono le tre opinioni e ora passiamo alla nostra unica argomentazione orale di oggi che tratta di un paio di casi presentati ai sensi dell'INA, la legge sull'immigrazione e la nazionalità.

Da un lato, due uomini soggetti a deportazione. Dall'altro il governo federale, con la nomina del procuratore generale Merrick Garland.

Queste controversie ruotano attorno al significato di una frase dell'INA: “reato di ostacolo alla giustizia”. Nelle prime fasi del caso, il giudice Clarence Thomas è arrivato al nocciolo della questione:

GIUDICE THOMAS: Signor Gannon, potrebbe darci una definizione semplice di "ostruzione alla giustizia"?